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MILANO: UN SABATO AL DUOMO

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MILANO: UN SABATO AL DUOMO

Milano dista da Torino 127km di autostrada, da casello a casello, oppure 50 minuti di treno dal centro di Torino alla stazione centrale di Milano.

Per questa gita di famiglia in un caldo sabato settembrino, abbiamo scelto il treno, meno noioso per la nostra Beatrice e meno stressante per noi, che in questo modo abbiamo evitato traffico, ZTL e ricerche spasmodiche di parcheggio.

Per questa giornata, la nostra destinazione è stata unicamente il Duomo, per cui arrivati a Milano, dalla stazione centrale, abbiamo preso la metro gialla verso il centro e siamo scesi proprio in Piazza Duomo.

Navata centrale del Duomo di Milano

Non si po’ che rimanere incantanti dalla facciata gotica di questa Basilica, che è la terza più famosa al mondo dopo San Pietro e la Basilica di Siviglia, nonché la quinta in fatto di dimensioni e capienza.

Avevo già acquistato i biglietti di ingresso online, come solitamente faccio, anche se arrivati sul posto non ho visto particolari code alla biglietteria.

E allora, la prima cosa che abbiamo fatto è stata visitare il maestoso interno, per poi scendere nei sotterranei che sono stati per noi una vera e propria scoperta. Avevamo pensato di prendere le audioguide, ma al modico prezzo di 8€ cadauna ci abbiamo rinunciato e ci siamo affidati alle didascalie di ciò che vedevamo e all’insostituibile google.

Scendendo quindi a soli 4 metri sotto Piazza del Duomo abbiamo trovato i resti di un Battistero del IV secolo che sorgeva dove un tempo c’era stato un antico tempio romano, e prima ancora un tempio celtico.

Curiosità: Ma lo sapevate che per costruire il Duomo di Milano ci hanno messo circa 500 anni? Se avrete voglia di leggere qualcosa sulla storia della costruzione del Duomo, sono sicura che non ne rimarrete delusi.

Per accedere alle terrazze del Duomo, bisogna uscire dalla Basilica e rientrarci dalla sinistra, dove si trovano le scale che conducono in cima. L’ascesa a piedi è fattibile, con un po’ di fiatone e qualche pausa. In alternativa c’è il biglietto aggiuntivo per l’ascensore.

Ed ecco ciò che non potevamo immaginare. E’ davvero emozionante trovarsi tra le 135 guglie e innumerevoli statue dalle rappresentazioni più impensate. Puoi ammirare dall’alto Piazza Duomo e l’infinità di persone che la riempiono e la percorrono. Una foto tra un gargoyle e l’altro, e la magia è completa!

Le guglie

Prima di arrivare alla Madonnina che si trova nella parte centrale del tetto, abbiamo attraversato varie terrazze, e ogn’una di esse ci ha riservato uno scorcio diverso della Piazza e della città.

E poi finalmente arrivi ad ammirare da vicino la famosa Madonnina di Milano, anche se circondata dalle quasi perenni impalcature. Alta 4.16 mt, è ricoperta da lastre di rame e fogli di oro zecchino e rappresenta l’anima e il cuore della città. Simbolo religioso ma anche civile, con il suo alabastro funge anche da parafulmine, proteggendo da sempre i cittadini di Milano che tanto la amano.

Il tetto del Duomo

Scesi da un’altra scala, affamati e assetati, ci siamo fiondati dentro il McDonald’s di Piazza Duomo. Un vero carnaio, ma ci siamo sfamati e dissetati e usciti da lì eravamo pronti per un rapido giro di shopping prima del rientro a Torino.

Una bellissima gita. Ci voleva!

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