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BRUXELLES: LA CITTA’ CHE NON TI ASPETTI

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BRUXELLES: LA CITTA’ CHE NON TI ASPETTI

E infatti per noi è stata una bellissima sorpresa!

Siamo andati a Bruxelles un week end di agosto del 2011. Si dice che Bruxelles sia una delle capitali europee che si visita quando hai finito di visitare tutte le altre. Anche per noi è stato un po’ così. Ma ha giocato a favore di questa scelta anche il fatto che nel mese di agosto andarci costa molto poco. Il volo economico e l’hotel 5 stelle pagato pochissimo ci hanno subito convinto che fosse la destinazione adatta a noi.

I prezzi contenuti sono dovuti principalmente al fatto che durante il mese di agosto si interrompe il normale via vai di politici e tecnici che frequentano abitualmente il Parlamento Europeo.

Per noi 3 giorni sono stati sufficienti, non è una città dalle grandi dimensioni e se salti come spesso facciamo noi i musei storici, il tempo per godersi la città è più che sufficiente.

  1. Grand Place
  2. Menneken pis
  3. Atomium
  4. Museo di Magritte
  5. Quartier Marolles
  6. Bruges
  • GRAND PLACE

Quando siamo arrivati a Bruxelle, la prima passeggiata fatta ci ha portato alla Grand Place. Non poteva essere altrimenti. E’ una delle piazze più belle che abbiamo mai visto. Ci arrivi lateralmente da una vietta e sbuchi in questa piazza che rappresenta uno dei migliori scenari barocchi al mondo. Ti fermi a bere qualcosa in uno dei tanti caffè della piazza e inizi a goderti la tua visita a Bruxelles.

Purtroppo non siamo capitati nell’anno giusto, e ci siamo persi l’infiorata che viene allestita tutti gli anni pari nel week end del 15 di agosto. L’intera piazza viene ricoperta da un bellissimo tappeto di fiori con più di 100 volontari giardinieri che compongono splendidi disegni con 600.000 begonie di tutti i colori.

Grand Place
  • MANNEKEN PIS

Il nostro secondo obiettivo è stato trovare il Menneken Pis, letteralmente il bambino che fa la pipì. E’ la più importante statua della città Belga, ma sicuramente non la più grande. Anzi. Quando la trovi quasi ci rimani male tanto è piccola. Circa 50cm di bronzo posta in un angolo di un edificio del centro. Si trova all’angolo tra Rue de l’Etuve e Rue du Chéne.

L’incanto di questa famosa statua proviene dalle tante leggende che la circondano. La più accreditata ipotesi è che si tratti di una statua ispirata a Cupido.

A seconda delle feste e celebrazioni della città, il Manneken Pis viene vestito in modo diverso.  E’ vero! Noi lo abbiamo visto nella versione “nude” e nella versione con tunica e cappello azzurro e rosa.

  • ATOMIUM

L’Atomium possiamo tranquillamente affermare che è diventato il simbolo di Bruxelles. Si tratta di una struttura ad atomo ingrandito 165 miliardi di volte ed è stato costruito per l’Expo del 1958.

Ci sono queste 9 sfere dell’atomo i cui spazi interni sono dedicati a varie esposizioni e in cima un elegante ristorante panoramico. Le sfere sono collegate tra loro da lunghissime scale mobili. Ci è sembrato di essere all’interno di un’astronave.

Dall’alto si può ammirare l’intera città e il parco Bruparck sottostante. Una solo parola: Spaziale!

Atomium
  • MUSEO DI MAGRITTE

In questa breve gita a Bruxelles ci siamo concessi la visita al museo di Magritte che costituisce una sezione separata del Musées Royaux des Beaux-Art. Le sue opere surrealiste ci hanno spiazzato ed emozionato. Si tratta di una collezione di 200 opere tra le più note e suggestive dell’artista.

  • QUARTIER MAROLLES

Bruxelles ad agosto ha un clima mite, la sera anche un po’ fresco. Ma certo non è un ostacolo per vivere le serate all’aperto. Nel quartier Marolles, noto per il suo mercato delle pulci e per le vie dedicate allo shopping, una sera abbiamo trovato le strade chiuse completamente ricoperte di erba finta e sdraio arancioni in ogni via. Dagli antichi locali del posto entrava e usciva gente, accompagnata da musica e birra. Spettacolo! La birra è la bevanda che ci ha accompagnato di più in questa vacanza. D’altronde il Belgio è anche famoso per le birre trappiste, ovvero le birre prodotte da monaci o sotto il loro diretto controllo. Ma in Belgio si difendono bene anche con i dolci. Waffle! Waffle! Waffle! (cit. TEEN TITANS)

  • BRUGES

In tutte le guide turistiche che troverete di Bruxelles, non potrà mancare la sezione “d’intorni”. Noi abbiamo scelto la piccola Bruges, cittadina a circa 100km a nord-ovest di Bruxelles e facilmente raggiungibile in treno.

La chiamano anche la piccola Venezia del Nord per la presenza dei suoi numerosi canali, ed è un gioiellino dalle  strade acciottolate e gli edifici medievali. Vale la pena farci un salto anche solo per trascorrere qualche ore e un pranzetto in un posto senza tempo.

Bruges

Certo che come al solito non abbiamo visto aimè tante cose importanti e interessanti della capitale Belga, tanti giardini pieni di storia, musei e palazzi d’epoca. Ma noi siamo fatti così. Ci piace un sacco aggirarci per le strade della città, viverla passo dopo passo. Scorgere una vecchia chiesa ed entrarci, un palazzo in stile Art Nouveau, trovare un parco da skateboard tra le case o un murale sulla facciata laterale di una palazzina. Guardare la gente del posto che corre per andare a lavoro o passeggia con il cane e, al contempo, immaginarci come sarebbe vivere una vita lì con loro.

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