Quando arrivi a San Francisco non puoi che rimanerne affascinato.
Città unica nel suo genere, si trova su di una collina che si affaccia sulla omonima baia, ed è caratterizzata da un microclima che, a differenza del resto della California, è decisamente umido e fresco per tutto l’anno. Noi ci siamo andati ad agosto e una delle prime cose che abbiamo fatto è stata andare a comprare delle maglie. BRRRR!
La seconda ovviamente è stata andare a vedere il Golden Gate Bridge. Emblema della città, fu inaugurato nel 1937 e quando fu costruito era il ponte sospeso più lungo del mondo. Si può percorrere, oltre che in auto, anche a piedi o in bici, e devo dire che fa veramente impressione metterci piede. La lunghezza dei cavi di acciaio utilizzati per i tiranti è addirittura di 3 volte la circonferenza della terra. Vederlo interamente è una bella impresa, perché la nebbia a San Francisco non dà tregua. Per cui ci si deve accontentare di vederne solo alcune parti alla volta e immaginare tutto il resto!
Tra le cose che non scorderete mai di San Francisco ci saranno le interminabili salite e discese. Forse è per questo che gli abitanti della città sono così in forma, in netta controtendenza con il resto della popolazione americana.
Ci sono strade che alcuni mezzi dal passo particolarmente lungo non possono percorrere, perché rischierebbero di rimanere incagliati agli incroci. In aiuto agli abitanti di San Francisco e a noi turisti ci sono i Cable Car, piccoli e solidi tram che risalgono eroicamente le colline più ripide della città.
Da vedere assolutamente è il Museo del Cable Car, che ne spiega il semplicissimo quanto affascinante sistema di funzionamento, tramite il cavo di traino sotterraneo. Non guasta il fatto che l’ingresso al museo è gratuito.
E a proposito di sali e scendi, a San Francisco c’è Lombard Street, che con i suoi 8 ripidi tornanti, è considerata la strada più tortuosa al mondo. Tantissimi la percorrono appositamente per il solo gusto di affrontare la celeberrima discesa.
Ma San Francisco è tanta roba, abbiamo passato i nostri 5 giorni a scoprire tutti i diversissimi quartieri che la compongono. Oltre a Chinatown, Japantown e al quartiere finanziario, dove si trova tra l’altro il grattacielo più famoso della città il Transamerica Pyramid, abbiamo trovato particolarmente curioso il Fisherman’s Wharf, che si trova sul lungomare a nord della città. Qui si trovano tantissimi negozietti di souvenir, chioschi e ristoranti, ma soprattutto abbiamo avuto il piacere di vedere una nutrita colonia di leoni marini. Belli e puzzolenti allo stesso tempo. AHAHHAH!
E in ultimo, ma non per importanza, Alcatraz.
L’isola sulla quale si trova Alcatraz, al centro della baia di San Francisco, la si osserva da qualsiasi punto collinare della città.
The Rock, noto per essere diventato un carcere di massima sicurezza tra il 1934 e il1963, ha ospitato illustri personaggi, tra i quali Al Capone.
Oltre ad essere un carcere duro, dove solo i detenuti di buona condotta avevano diritto all’ora d’aria, aveva anche la capacità di punire psicologicamente i suoi ospiti, che al di là delle acque gelide e insidiose che li separavano dalla terra ferma, vedevano e sentivano benissimo la vita e la libertà che la vicinissima città di San Francisco poteva offrire. Un rimpianto? Non aver prenotato per tempo il tour dell’isola dopo il tramonto, sicuramente tra le esperienze più suggestive e allo stesso tempo inquietanti che si possono vivere a San Francisco.
Ma credetemi se vi dico che San Francisco è una fonte inesauribile di bellezze da scoprire. Le case vittoriane, i parchi verdi teatri di innumerevoli eventi, i locali notturni sempre gremiti di giovani e non.
Insomma, se San Francisco è la vostra prossima meta, avete fatto la scelta giusta!