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Mille motivi per scegliere la città degli angeli come vostra prossima vacanza oltremare. Vi porterò con me in un viaggio alla scoperta di Los Angeles, che vi aiuterà a muovere i primi passi verso la pianificazione della vacanza perfetta.

Partiamo dall’inizio. Los Angeles è senza ombra di dubbio la capitale mondiale dell’industria cinematografica. Sebbene abbia innumerevoli attrazioni, la maggior parte di esse girano intorno al mondo del cinema.

E la prima cosa che viene in mente quando pensi a Los Angeles è l’insegna Hollywood, che si staglia sulla collina conosciuta con il nome di Monte Lee. Per arrivarci bisogna imboccare la famosissima Mulholland Drive, una delle strade più famose della città. Questo percorso ti permetterà di fermarti in diversi punti panoramici. Di passare accanto alle numerose mega ville delle star del cinema. Di arrivare ad un parcheggio dedicato dove sarai finalmente molto vicino all’insegna. Da lì c’è un percorso a piedi per arrivare sul sentiero esattamente sopra le letterone che compongono la scritta Hollywood.

Un altro punto di osservazione e tappa imperdibile di Los Angeles, è l’Osservatorio del Griffith Park. Il Parco è un vero e proprio polmone verde per la città ed offre molteplici possibilità di svago. La principale attrazione però è l’Osservatorio. Il Griffith Observatory è aperto fino alle 22.00 e l’entrata è gratuita. Troverete sempre un bel po’ di gente, tenendo conto che l’Osservatorio di Los Angeles è di fatto il più visitato al mondo.

Da questo fenomenale punto di vista avrete la possibilità di vedere quanto è vasta la città di Los Angeles. E’ la città più grande degli Stati Uniti per estensione, e dall’Osservatorio Griffith ve ne potrete facilmente rendere conto.

Altro appuntamento fondamentale è la Hollywood Walk of Fame, la via delle stelle. Percorrere questa via ti permetterà di ammirare o “calpestare” le oltre 2600 stelle rosa delle più celebri star del mondo dello spettacolo.

Ad un certo punto della via si trova il sempre affollatissimo Chinese Theatre, dove invece troverete le ancora più iconiche impronte sul cemento. Come resistere a mettere le mani o i piedi su questi bassorilievi così famosi? Noi chiaramente abbiamo ceduto alla tentazione.

Rimanendo in città, vale sicuramente la pena di fare un giro per le vie di Down Town, giusto per assaporare la verticalità dei suoi grattacieli. Qui si trova il centro finanziario di Los Angeles. Degna di nota è la Union Station, costruita nel 1939.  Questa stazione ferroviaria è un mix di architettura coloniale spagnola e Art Deco. Location, tra gli altri, del film Blade Runner.

E come perdersi un giro in Rodeo Drive? Per fare shopping qui c’è bisogno di carte di credito a plafond illimitato. Ma si può andare anche solo per rifarsi gli occhi, o per avvistare qualche star a passeggio. Se volete fare acquisti più abbordabili, potete sempre dirigervi in Melrose Avenue, decisamente più alla mano.

Curiosità: Rispetto alle famose vie della moda del resto del mondo, qui le grandi firme possono personalizzare come meglio credono le facciate degli stabili che ospitano le loro boutique. I risultati sono sensazionali.

Non ci siamo fatti mancare neanche un giro per le vie di Beverly Hills, alla ricerca delle ville dei super vip. Per questo conviene però affidarsi a uno dei tanti tour dedicati. In questo modo avrete la certezza di vedere realmente qualcosa. Non come noi che non abbiamo avvistato nulla 🙁

Alla scoperta di Los Angeles e delle sue spiagge

Spostandoci verso il mare, immancabile è stata la puntata verso Venice Beach. Rispetto al passato si dice che abbia perso autenticità e che sia diventata molto più attrazione turistica che altro. Noi l’abbiamo adorata comunque. Ti sembra di stare dentro il set di un film, per quante volte hai visto quelle stesse spiagge dorate sul piccolo e grande schermo. Millemila giovani e meno giovani che fanno sport. Palme e torrette di salvataggio. Potrete vedere con i vostri occhi la Muscle Beach, palestra sulla spiaggia per gli appassionati di culturismo. Insomma, Venice Beach è unica nel suo genere, e turistica o no, è da vedere. Solo un appunto: pare che sia sconsigliabile andarci di notte. 

Parlando di famose spiagge di Los Angeles, un’altra tappa imperdibile è stato il Molo di Santa Monica. Centro nevralgico della movida e dello shopping, è stato costruito nel 1909 ed è lungo 500mt. E’ stato il primo molo in muratura della West Coast.

Curiosità: Il bagnino Peter Peterson intorno al 1934, nel suo laboratorio al fondo del Pier, disegnò il famoso salvagente rosso di Baywatch.

Alla Scoperta di Los Angeles e dei suoi parchi

Non mi dilungherò molto sui parchi divertimento che si trovano nei pressi di Los Angeles. Uno prima di tutti è Disneyland. Inaugurato da Walt Disney in persona nel 1955, è il papà di tutti i parchi Disney. A seguire gli Universl Studios di Hollywood, luogo effettivo di lavoro per le star del cinema, è diventato con il tempo un vero e proprio parco divertimenti a tema. Qui troverai giostre e attrazioni, e soprattutto l’affascinante studio-tour per fare il giro fra i set cinematografici più famosi. Aprite però i portafogli, perché questi parchi sono tutto tranne che economici!

Una chicca che vi segnalo, rivolta soprattutto agli appassionati di musica, è il negozio di dischi Amoeba Music. E’ il più grande negozio di dischi del paese e si dice addirittura del mondo. Qui si trovano milioni di titoli su CD, DVD e vinili, nuovi e usati. I venditori sono veri e propri artisti che potranno consigliarvi al meglio. Frequenti sono eventi, concerti e feste organizzate per il lancio di nuove uscite musicali.

Per finire, Los Angeles ci ha colpiti con la sua spropositata grandezza. Con la sua affascinante finzione. Con il suo lusso ostentato. Strade fatte per essere percorse da Harley e paesaggi che sembrano uscire da un film. Potresti pensare che è tutto un grande bluff. E invece, è tutto vero!

SUGGERIMENTI DI VIAGGIO:

• Muoversi a Los Angeles con i mezzi è fattibile. E’ una città dotata di metropolitana e una fitta rete di autobus. Ma viste le dimensioni della città, utilizzare l’auto è consigliabile.
• Dormire: Ci sono moltissime possibilità di pernottamento per tutte le tasche. Le zone di Berverly Hills e Bel Air sono chiaramente le più dispendiose. Dormire a Down Town è una scelta strategica perché equidistante dai vari punti di interessi e in auto è facile circolare. Se andate a Disneyland conviene dormire nelle immediate vicinanze, in modo da svegliarvi ed entrare di buonora. L’hotel interno al parco è tanto bello quanto caro. Ma potete optare per uno dei tanti hotel a ridosso del parco.