Ninfee Nere è un romanzo geniale scritto da Michel Bussi, autore francese di gialli. Questo libro mi ha incantato, mi ha tenuto incollata alle pagine fino alla fine e soprattutto è riuscito a stupirmi con un finale inaspettato.
Ma in fondo, non è proprio questo che cercano di fare tutti gli autori con i loro romanzi? Però non tutti ci riescono. E anche Bussi con gli altri suoi libri non sempre ci è riuscito. Almeno con me.
Questo però l’ho trovato particolarmente ben riuscito. E poi, la struttura della storia calza a pennello con l’impostazione di questo blog, suddiviso sostanzialmente in passato, presente e futuro.
E’ ambientato a Giverny in Normandia, villaggio dove ha vissuto e dipinto il grande pittore impressionista Claude Monet. In questo villaggio si susseguono una serie di omicidi, che scuotono la calma incantata del luogo e dei suoi abitanti. Al centro della storia ci sono le tele rubate del grande pittore (tra le quali proprio Ninfee Nere), e 3 personaggi femminili che ho amato moltissimo.
Adoro i romanzi gialli, quelli che ti tengono con il fiato sospeso. Se piacciono anche a voi allora non posso far altro che consigliarvi questo titolo.
Tra l’altro, mi ha fatto venire una gran voglia di scoprire meglio Monet e i suoi dipinti. E anche sognare un viaggio in Normandia, alla scoperta del famoso laghetto ricoperto da Ninfee. Programma perfetto per un Viaggio nel Tempo Libero!
La copertina del libro dice “Ninfee Nere è un romanzo noir che ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso”. Non potrei essere più d’accordo!