Al momento stai visualizzando LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

Storia di un’artista talentuosa, coraggiosa e indipendente

Frida Khalo è stata una donna forte, eccentrica, appassionata. Con la sua arte si è fatta conoscere in tutto il mondo. Con il suo impegno politico ha ispirato folle ed è diventata, in poco tempo, simbolo indiscusso del femminismo e di libertà. Frida Khalo con il suo talento ha sfidato una vita fatta di sofferenza e malattia. Ma è stata grande, indipendente, rivoluzionaria e coraggiosa.  

Avete mai sentito parlare del libro Storie della Buona Notte per Bambine Ribelli? E’ un libro che raccoglie le storie di 100 donne straordinarie che hanno lasciato il segno. Sportive, attiviste, scienziate, giornaliste, piratesse. E anche artiste. E’ tra queste pagine che mia figlia Beatrice ha conosciuto Frida Khalo. Frida, che con la sua vita travagliata e il suo look iconico, non è passata inosservata.

Siamo andati a vedere la Mostra di Torino su Frida Khalo “IL CAOS DENTRO”, che ha l’obiettivo di far conoscere l’artista e la sua vita. Non abbiamo trovato le sue grandi opere o i suoi dipinti più famosi. Ma un percorso che ci ha portato a scoprirla, ad apprezzarla, ad amarla.

LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

Frida nasce nel 1907 a Coyoacán, una cittadina a sud di Città del Messico. I suoi dolori iniziano presto, quando ancora bambina, la spina bifida di cui è affetta viene scambiata per poliomielite e curata malamente. A soli 18 anni, l’autobus sul quale viaggiava mentre tornava a casa da scuola, si scontra contro un tram. Frida riporta parecchie fratture alla colonna vertebrale e al bacino.

E’ stato questo episodio che ha condizionato la sua vita, e che fu in parte causa/effetto della sua arte. Proprio mentre era convalescente a casa, costretta a letto, sua madre le procurò i materiali per iniziare a dipingere. Frida si fece mettere uno specchio sopra il letto e così cominciò la sua interminabile serie di autoritratti. 

LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

Nel corso della sua vita è stata sottoposta a più di 30 interventi. L’aiutarono a vivere, ma non furono risolutivi. Le fratture riportate all’osso pelvico, non le hanno permesso di portare a termine ben 3 gravidanze. Nei suoi dipinti è evidente il suo tormento e il suo malessere fisico. Ma di lei ricordiamo principalmente i colori, che esprimono anche la sua immensa voglia di vivere.

Uno dei suoi quadri più famosi si intitola Viva la Vida, e l’ha dipinto pochi giorni prima di morire. Cocomeri succosi e colori vividi a rappresentare proprio l’intensità del suo amore per la vita e l’attaccamento ad essa.

E Diego Rivera? Il grande e tormentato amore della sua vita. Si sposò con Diego giovanissima. La gelosia e i continui tradimenti di lui, insieme al fuoco che ardeva in Frida, hanno contraddistinto il loro matrimonio. Fu il tradimento di Diego con la sorella minore di Frida a portarli al divorzio. Ma il loro era un grande amore, e si risposarono una seconda volta accettando entrambi un matrimonio aperto. Perché loro due, non potevano stare né insieme né separati.

LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

Tante sono le fotografie che la ritraggono. La mostra è caratterizzata da un’esposizione fotografica ricca di immagini che immortalano Frida sin da giovane. Con la sua famiglia e i suoi affetti più cari. Abbiamo visto la Frida sorridente e spensierata attraverso l’obiettivo del suo amico e fotografo Leo Matiz. E ci è piaciuta tantissimo.

LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

Ma “IL CAOS DENTRO” vuole farci conoscere Frida anche attraverso gli elementi del suo quotidiano. Come ad esempio l’esposizione degli abiti indigeni, tipici di quel periodo, che Frida portava con fierezza. O i busti in gesso che Frida ha “indossato” per tutta una vita. Tele bianche da dipingere e attraverso le quali esprimeva il suo stato d’animo.

LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

E poi c’è la ricostruzione di piccoli angoli di Casa Azul, che è stata la casa dove Frida ha trascorso, prima la sua infanzia, e poi la sua vita con Diego Rivera. E dove morì all’età di 47 anni per una embolia polmonare. Questa dimora è stata teatro e parte fondamentale della vita dell’artista. E’ quasi automatico immaginare Frida nella sua casa dai muri azzurri e i giardini colorati.

Oggi casa Azul, per volere di Frida, è un museo aperto al pubblico. Custodisce alcune delle sue più importanti opere. Ma soprattutto è possibile vedere le stanze in cui visse l’artista nel loro stato originale, e gli oggetti di cui amava circondarsi.

LA MOSTRA DI TORINO SU FRIDA KHALO

Le recensioni della mostra non sono proprio positive. Forse perché se ci vai con l’idea di trovare le sue opere puoi effettivamente rimanerne deluso. Ma a noi è piaciuta, perché ci ha fatto conoscere meglio l’artista e la sua vita, il suo talento e il suo coraggio. Una sua celebre frase dice” Non sono malata. Sono rotta. Ma sono felice, fintanto che potrò dipingere”. Questa era Frida.

Un Viaggio nel Tempo, dove il colore la fa da padrone e la forza di questa donna ti conquista.

CONSIGLI DI VIAGGIO:

  • La mostra Il Caos Dentro si trova presso il Mastio della Cittadella di Torino, in Corso Galileo Ferraris.
  • Avrà termine il 26 febbraio ed è aperta tutti i giorni fino alle 19,30 (nei week end fino alle 20,00).

Lascia un commento