A tratti simili, a tratti profondamente diverse, mi accingo a raccontarti qualcosa di Ulcinj, Bar e Budva. Le città costiere del Montenegro da non perdere!
Ulcinj
Ulcinj è la città più a sud del Montenegro, quasi al confine con l’Albania. E’ una città con predominanza di popolazione albanese, il 68% dei quali di religione musulmana. E’ molto facile trovarsi ad ascoltare da una parte, la voce dell’imam che richiama i fedeli alla preghiera, e dall’altra, gli schiamazzi dei bagnanti impegnati nelle classiche attività da spiaggia.
Qui è la normalità, e in qualche modo il paradosso si sposa molto bene con la naturalezza dell’evento.
In un assolato e caldo pomeriggio, dall’affollato lungomare siamo saliti alla città vecchia, che nonostante il terremoto del 1979, mantiene ancora intatte le mura di fortificazione e la maggior parte degli edifici.
E’ ancora parzialmente abitata e diversi sono i ristoranti tra i più quotati della zona. Da qualsiasi punto della “Stari Grad”, potrai godere di un meraviglioso panorama, e se capiterai al calar del sole, di un emozionante tramonto.
Appena fuori dal centro abitato, verso sud, c’è la spiaggia di sabbia più lunga del Montenegro. La Long Beach. Qui troverai ogni tipo di servizio. Ristoranti, attività e file interminabili di ombrelloni e lettini. Circa 13km di mare e divertimento. A noi ha ricordato molto il lungomare romagnolo. Compresi i fondali bassi adatti ai bambini e purtroppo, anche un mare non limpidissimo.
Bar
Proseguendo verso nord, a circa 30 km da Ulcjni, troviamo Bar. Città portuale dirimpettaia della nostra Bari. Un tempo chiamata AntiVari probabilmente proprio per questo motivo.
Merita una visita l’enorme e moderna cattedrale di San Jovan Vladimir, a pochi passi dal porto. E’ una chiesa ortodossa che ti lascerà senza fiato. Con una superficie di circa 1200mq, ti incanterà con i suoi marmi e i suoi affreschi blu e oro.
E dopo un gelato o un aperitivo lungo l’accogliente porto turistico, con le sue palme e i suoi localini, puoi sempre dirigerti verso la collina, dove si trova la fortezza di Bar. O quel che ne resta. Qui si trovano le antiche rovine di una città, che fu costruita dai veneziani per difendere il confine meridionale dall’avanzata turca.
Da Bar, puoi anche prendere uno dei tanti traghetti che ti porteranno a scoprire la costa del Montenegro via mare.
Budva
Se sei alla ricerca del divertimento, dei locali e della vita notturna, allora devi andare a Budva! Prosegui ancora verso nord e troverai la “Miami montenegrina”.
Budva è la località più visitata del Montenegro. C’è storia e c’è cultura, lungo le stradine lastricate in marmo e le mura veneziane che si trovano all’interno della Città Vecchia. Dopo i terremoti del 1979, la ricostruzione ha dato ampio e forse troppo spazio ai negozi e alle attività commerciali piuttosto che alle abitazioni. Ma a ricondurti al passato, ci penserà (se ne avrai voglia) il museo archeologico ed etnografico, che attraverso 4 piani di reperti, ti racconterà la lunga e travagliata storia di Budva, città risalente al 500 a.C. circa.
Dirigendoti verso sud, al di fuori delle mura, potrai imbatterti nella piccola spiaggia Ricardova Glava, e vagando lungo il percorso, nella statua della ballerina nuda, uno dei soggetti più fotografati di Budva.
Ma se vuoi godere del sole e del divertimento più sfrenato, dirigiti verso il lungo mare, tra ristoranti, musica e hotel dalle 1000 stelle! File di ombrelloni e sdraio ti attendono a prezzi davvero accessibili.
E se vuoi ammirare la faccia di Budva dal mare, puoi prendere uno dei tanti taxi acquatici che ti porteranno sull’isola di San Nicola. L’isola è nota localmente come HAWAII, e una volta che sarai lì, capirai il perché. UNA FAVOLA!
Poco più a sud di Budva, c’è una località di cui non potrai non aver sentito parlare. Si tratta della piccola penisola di Santo Stefano, Sveti Stefan. Da vecchio villaggio di pescatori, negli ultimi decenni, si è trasformato in resort di lusso, accessibile esclusivamente ad una clientela d’élite.
Per poterla fotografare dall’alto dovrai affrontare il traffico costiero. Trovare il piccolo spiazzo panoramico antistante l’isolotto, e avere la fortuna di potertici fermare. Scatterai mille foto e ti innamorerai di questo angolo di paradiso.
Se vuoi avere un quadro più generale per organizzare la tua vacanza in Montenegro, ritorna al mio articolo Il Montenegro: la vacanza low cost tra gioie e dolori.